Fessure da ritiro in fase plastica pavimenti in calcestruzzo 2021-05-20T14:18:38+00:00

Fessure da ritiro in fase plastica nei pavimenti in calcestruzzo

Le fessure a tre diramazioni, o a zampa di gallina, sono tipiche del ritiro in fase plastica. Ovvero si manifestano sulla superficie del pavimento nelle prime 24-30 ore dal momento del getto, allorchè la superficie è più vulnerabile in quanto non ha ancora sviluppato le resistenze meccaniche ed i giunti non sono ancora realizzati. Le fessure inizialmente hanno una profondità variabile e con il tempo divengono abbastanza larghe (1-2 mm)

Le cause

Fra la parte superficiale esposta all’evaporazione e la massa sottostante si formano delle tensioni di trazione, dovute alla resistenza che lo strato sottostante oppone al ritiro dello strato superficiale. Il conglomerato che si sta indurendo è ancora debole e in fase plastica: il risultato sono delle piccole fessurazioni di profondità variabile. La circolazione di aria calda e secca, l’irraggiamento attraverso le finestre o i portoni sono tra le cause principali in abbinamento ad una miscela di calcestruzzo con elevato dosaggio di sabbia (calcestruzzo pompato in opera).

Cosa indagare

Non resta che indagare sulla situazione climatica al momento del getto, e se trattasi di pavimento al coperto indagare se esistevano i tamponamenti, le finestre ed i portoni. Questo tipo di fessure si manifesta anche per l’ elevato contenuto di sabbia nella composizione del calcestruzzo.